Autore: Maria Diaco

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Proposta di legge per volare lontano dal nido del cuculo

Da un regime quasi poliziesco alla riabilitazione della persona, un iter legislativo che dura da oltre un secolo per una malattia che si fa paura e tendiamo ad allontanare dalla nostra quotidianità: il disagio psichico. Una nuova proposta di legge, la “2233” nata dall’iniziativa dall’Associazione “Le Parole ritrovate” .

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Forlanini. Ricordi dell’isola che non c’è

Ospedali dismessi nella grandi città che lasciano vuoto e incomprensione tra i residenti. Due storie, due vite che ci narrano con la lente personale e locale quanto un ospedale che ora non c’è più abbia fatto parte delle loro vite e di quelle dei loro familiari. Un richiamo civico e socio-politico in tempi di tanto sbandierato cambiamento.

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Uomini e no dei nostri tempi

Dopo 70 anni di pace, noi europei, siamo sgomenti di fronte ai continui episodi di matrice terroristica. Che siano il frutto di un commando o di una spinta individuale, rimaniamo disorientati ed impauriti. L’orrore lontano, ora lo vediamo vicino a noi. Siamo confusi ma attenzione a cadere nella trappola dei nazionalismi artificiali e dannosi.

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Mc Donalds mediceo. Leave o remain?

Dire di no è un diritto. Firenzexit! Firenze con i suoi fiorentini non residenti sta dicendo no a Mc Donalds, ed è di nuovo pronta a rottamare. Una comunità è tale se riesce a ritrovare la propria unicità nelle piccole cose; al momento la capitale medicea è divisa tra i “leave” e “i remain” per la grande azienda americana.

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Ri-orientamento al lavoro. Necessità esistenziale

Tra stabilità economica e metodica, la scelta di un lavoro coinvolge il nostro stesso vissuto esistenziale. L’autrice della pubblicazione, dopo anni, costretta a scegliere tra stabilità e progetto vocazionale, non ha avuto dubbio sulla via da seguire e ha iniziato il “suo” viaggio. Il lavoro siamo noi.

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Divorzio tardivo. Aumentano le separazioni argento

In tempo di esami di maturità riaffiora in noi il dantesco “nel mezzo del cammin…” Ed oggi sono parecchi gli over cinquantacinque che nel mezzo del lungo cammino matrimoniale decidono di abbandonare il tetto coniugale. Costume sociale o necessità esistenziale?