Progetto Seed NMR. Lotta alla SLA
Il progetto Seed-NMR dell’Università di Firenze contro la Sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e coordinato da dell’Ateneo fiorentino dalla ricercatrice Linda Cerofolini del Dipartimento di Chimica, è rientrato tra i premiati del bando promosso dalla Fondazione Italiana di ricerca per la SLA (AriSLA).
Il finanziamento permetterà di avanzare nell’indagine: “Attraverso tecniche di risonanza magnetica nucleare (NMR) ad alta risoluzione, saranno studiati gli aggregati della proteina TDP-43 – ha spiegato Linda Cerofonili -, caratteristici sia nella SLA che nella Demenza Frontemporale, che si trovano nella mucosa olfattiva di pazienti di entrambe le patologie” ha dichiarato Linda Cerofolini, ricercatrice in Chimica generale e inorganica del Dipartimento di Chimica ‘Ugo Schiff’ (DICUS)”.
“I dati ottenuti dalla mucosa olfattiva – ha proseguito la studiosa – saranno poi confrontati con quelli derivanti dal fluido cerebrospinale degli stessi pazienti, per valutare se l’analisi della sola mucosa olfattiva possa essere sufficiente per una diagnosi differenziale delle due patologie”.
Il bando è volto ad assegnare finanziamenti a iniziative di ricerca su ambiti strategici nella lotta alla SLA – informa unifimagazine.it – come segue: strumenti di diagnosi precoce, analisi dei meccanismi molecolari alla base della patologia e definizione di nuovi approcci terapeutici.
Il Pilot Grant ottenuto da Seed-NMR è appunto volto a studi esplorativi con lo scopo di sperimentare idee innovative e originali, e condurrà le proprie indagini per 12 mesi con l’obiettivo di sviluppare metodi analitici che permettano una diagnosi precoce di SLA e la distinzione da altre patologie neurodegenerative.
Immagine: la ricercatrice Linda Cerofolini, coordinatrice del Progetto Seed-NMR dell’Università di Firenze contro la Sclerosi laterale amiotrofica (SLA) – photo by unifimagazine.it