Il lavoro non lo creo. Lo simulo
Esistono verdetti che echeggiano da sempre nel nostro comune sentire. Corollari del quotidiano che finiscono per regolare il nostro modus vivendi. Uno fra i tanti: nessuno è indispensabile sul proprio posto di lavoro. Detto altrimenti: in ogni compagine lavorativa tutti sono sostituibili per una strana proprietà` transitiva dell’uguaglianza