Roma 1870. Fastosa e miserrima città
‘Stupenda e misera città’, scriveva Pier Paolo Pasolini di Roma sua città di adozione. ‘Fastosa e miserrima’, scrive Nadia Ciani descrivendo la Roma nel settembre 1870 quando fu annessa al Regno d’Italia, per diventarne capitale nel 1871. L’economia, la società, lo topografia di quella che era ‘una città – giardino immersa nei ricordi e nelle vestigia del suo straordinario passato’. L’urgenza di conferirle un volto moderno