Corte Suprema britannica. No voto parlamentare, no Brexit
Il 24 gennaio 2017 la BBC ha annunciato che la Corte Suprema della Regno Unito ha emesso la sentenza che stabilisce che la Brexit per avere validità deve ottenere il voto del Parlamento britannico che è sovrano.
Il voto referendario a favore della uscita del Regno Unito dall’EU del 23 giugno 2016 non è sufficiente e il governo di Theresa May, al contrario di quanto vorrebbe, non può avviare le pratiche per l’applicazione dell’articolo del Trattato di Lisbona, che contempla e disciplina l’uscita dall’Unione di un paese membro, senza il mandato parlamentare.
Il verdetto della Corte Suprema conferma quello di primo grado dell’Alta Corte e respinge il ricorso del governo May che invocava il diritto di avviare i negoziati per la Brexit in rispetto alla volontà popolare del referendum.
Inoltre la Corte esclude qualunque potere di veto da parte delle assemblee di Scozia, Galles e Irlanda del Nord sulla Brexit.