Bagheria. Riapre Museo Guttuso
A Bagheria è prossima la riapertura del museo dedicato a Renato Guttuso dopo i lavori di restauro del complesso monumentale del XVIII secolo, Villa Cattolica, che lo ospita e dove il pittore, scomparso nel 1987, riposa nella tomba costruita in giardino, opera dello scultore Giacomo Manzù (nella foto a sinistra).
L’inaugurazione avverrà il 26 dicembre 2016, giorno del 105mo anniversario della nascita del pittore siciliano.
I lavori di restauro, durati un anno e mezzo, sono stati resi possibili dal progetto Po-fesr 2007-13, cofinanziato dall’Unione Europea e comprendono rifacimento della pavimentazione esterna, il nuovo impianto di illuminazione, un ascensore, postazione tour screen e un sistema di rilevazione delle polveri e delle temperature nelle stanze.
Il Museo Guttuso comprende l’esposizione di 1.500 opere, tra dipinti, disegni e sculture che lo stesso Guttuso donò a Bagheria, sua città natale. Inoltre ospita quadri di Cagli, Mario Schifano, Onofrio Tomaselli, Silvestre Cuffaro. Domenico Quattrociocchi, Pina Calì e Giuseppe Pellitteri e nuove acquisizioni e donazioni. Dispone di una sezione etnografica nella quale sono esposti i preziosi carretti siciliani intarsiati e dipinti, una dedicata alla cartellonistica cinematografica e l’ultima a carattere fotografico.