Emilio Insolera. Sign Gene. La prima generazione di supereroi sordi
Il primo film d’azione e avventura con supereroi sordi che acquistano poteri soprannaturali attraverso l’uso della lingua dei sordomuti. Stiamo parlando di “Sign Gene”, film indipendente, girato dal regista italo-argentino e sordo profondo Emilio Insolera.
Il lungometraggio è stato realizzato nella lingua dei sordi o meglio nelle lingue, perché il linguaggio dei sordomuti non è universale, varia secondo la lingua dei Paesi e in “Sign Gene” ne sono state utilizzate 4 lingue: internazionale, italiana, giapponese e americana.
Girato tra gli Usa, l’Italia e il Giappone come genere s’inserisce nel filone degli “X-men” e, come evidenzia Cinecittà news, con un tocco di “Grindhouse” e molti riferimenti alla storia e cultura dei sordi.
Tratta di 2 agenti speciali nord-americani, Tom Clerc (discendente di Laurent Clerc che introdusse la lingua dei segni negli Usa) e Ken Wong inviati in Giappone per indagare sulla morte di 2 cittadini sordi. I delitti sono stati commessi da mutanti sordi giapponesi, ovvero portatori di poteri soprannaturali sviluppati tramite la lingua dei sordomuti. Uomini con il Sign Gene, appunto, come ricorderanno di possedere anche i 2 agenti.
Il cast è formato da attori sordi, tra i quali lo stesso Insolera (l’agente Clerc), che interagiscono con attori che hanno ruoli parlanti.
Nato come short-film nel 2014, Insolera, sollecitato dalle tante richieste di partecipazione, ha deciso di sviluppare la sceneggiatura adattandola al lungometraggio.
Emilio Insolera (nella foto a lato), nato a Buenos Aires, ha studiato cinema presso la Gallaudet University negli Usa e Scienze della Comunicazione presso l’università romana “La Sapienza” ed è uno dei produttori del dizionario multi mediatico in LIS.
Sign Gene, prodotto dalla Pluin Productions, è la prima realizzazione cinematografica di sordi.
Per saperne di più: sign gene