On line le acqueforti di Rembrandt della Morgan Library
La Morgan Library & Museum rende disponibile on line, ad accesso libero, 500 immagini di acqueforti di Rembrandt.
L’artista olandese (1606 – 1669), tra i più importanti della storia d’arte europea, è rinomato non solo per la sua pittura ma anche per la maestria nell’incisione e, in questo ambito, le sue acqueforti spiccano per la capacità di indagare, leggere e riportare i moti psicologici, che rende l’autore un vero narratore – illustratore dell’animo umano.
John Pierpont Morgan (1837 – 1913), banchiere, fondatore della General Electric e collezionista soprattutto di manoscritti antichi, acquistò le sue prime acqueforti di Rembrandt nel 1900 e nel 1906, da cui le impronte della maggior parte delle circa 300 dell’artista olandese.
Conservate nel Museo, per l’appunto, artefice del quale fu Bella da Costa – Greene, che all’inizio del Novecento, dopo aver ricevuto dal magnate il compito di arricchire la collezione, ebbe il grande merito di creare (in gran parte) e trasformare la stessa collezione privata in museo pubblico, per l’appunto, l’attuale Morgan Library & Museum di New York.
L’accurata sezione del sito dedicata a Rembrandt – al link themorgan.org/rembrandt – è suddiviso per argomenti: dopo l’introduzione e la presentazione di tutte le stampe: troviamo le categorie: autoritratto, ritratti, religione e paesaggi.
Oggi immagine è accompagnata dalla cartella descrittiva a completare la conoscenza dell’opera.
Immagine: autoritratto di Rembrandt, 1648