Festival della Letteratura. L’importante è stare insieme
Salta di un anno Più libri più liberi, la Fiera della Piccola e Media Editoria, che si svolge, ormai una tradizione, presso la Nuvola nel quartiere Eur di Roma. A causa della pandemia la manifestazione slitta al 2021. Ma i lettori, gli editori e gli autori riusciranno a stare insieme anche in questo strano anno così condizionato dalle norme di sicurezza sanitaria che impongono particolari accorgimenti, con una festa dedicata alla lettura che si svolgerà sempre a Roma dall’1 al 4 ottobre tra l’Auditorium Parco della Musica e il Parco archeologico del Colosseo, sedi che ospiteranno circa 200 editori e garantiranno gli incontri con gli autori italiani e stranieri sia in presenza sia in streaming.
Insieme sarà un evento una tantum per un anno, il 2020 che auspichiamo sia altrettanto tale, curato da Lea Indiorio e Andrea Cusumano (freschi dell’incarico della responsabilità del Festival Letterature ricevuto dall’Istituzione Biblioteche) e con l’adesione dell’Associazione Italiana Editori.
“Fino all’ultimo momento utile – ha raccontato all’Ansa la presidente della Fiera Annamaria Malato – abbiamo studiato la possibilità di poter svolgere ‘Più libri più liberi’ in sicurezza, ma ha dovuto prevalere il senso di responsabilità: non ci sono le condizioni per organizzare un evento di questa portata e complessità, con oltre 100 mila presenze ogni anno, più di 500 espositori e migliaia di relatori, garantendo il distanziamento tra le persone che potrebbe essere necessario anche nei prossimi mesi. Poiché è impossibile fare previsioni di qui a 4-5 mesi, pensiamo che rinunciare sia anche un modo per tutelare i nostri espositori dal pericolo di lavorare a una rassegna che rischierebbe di dover essere poi annullata all’ultimo minuto. La Fiera nazionale della piccola e media editoria tornerà nel 2021 alla Nuvola con un’edizione più grande e più bella di prima”.