Efa 2016: Vince Fuocoammare e Valeria Bruni Tedeschi
Ce l’ha fatta. Fuocoammare di Gianfranco Rosi vince gli Efa (European Film Awards), l’equivalente europeo degli Oscar.
La cerimonia che si è tenuta il 10 dicembre 2016 presso il National Forum of Music (NFM) a Wraclaw (Polonia) vede l’opera italiana che parla dei migranti che sbarcano a Lampedusa e la solidarietà degli abitanti che li accolgono, conquistarsi l’ambito riconoscimento nella sezione documentari, insieme con la commedia tedesca Vi presento Toni Erdmann diretto da Maren Aden, vincitrice della sezione lungometraggi.
“Abbiamo costruito un mondo pieno di muri, violenza e intolleranza in cui non vengono riconosciuti i diritti umani. È passato tempo, ma questi migranti continuano a venire dal mare a chiedere il nostro aiuto. Questo premio vuole abbattere queste barriere tra noi e loro. E questo con un’Europa che non fa il suo dovere”, questo il commento di Gianfranco Rosi nel ricevere il premio.
Un’altra vittoria italiana il riconoscimento all’attrice Valeria Bruni Tedeschi, che vince per la recitazione nel film La pazza gioia di Paolo Virzì; nella foto accanto in una scena del film.
Apprezzatissimo il film Vi presento Toni Erdamann, che racconta come un padre “clown” impartisce alla figlia un’ educazione alla vita per aiutarla a uscire dalla depressione. Il film tedesco vince, infatti, anche i premi per la regia, la sceneggiatura, e per l’interpretazione dei 2 attori protagonisti.
Infime ricordiamo il premio onorario assegnato ad Andrzej Wajda, il maestro polacco scomparso nell’ottobre 2016, presentato e commentato da Win Wnders con le seguenti parole: “Un premio che non va solo al suo lavoro, ma ha ciò che Wajda ha rappresentato, per il suo senso di responsabilità, per la sua coscienza morale, nonostante le difficoltà personali e storiche”.