Treviso. Rodin e Martini, due maestri a confronto
Arrivano a Treviso, dopo Parigi (Grand Palais) e New York (Metropolitan Museum) le statue e i disegni di Auguste Rodin, il celebre scultore francese (a destra nella foto a lato).
Il Museo di Santa Caterina dal 24 febbraio al 1 giugno 2018, infatti, ospiterà la mostra Rodin-Un grande scultore al tempo di Monet, completando così il ciclo di mostre commemorative dedicate al centenario della scomparsa di Rodin (1840-1917).
50 sculture e 25 disegni saranno esposti in ordine cronologico nelle tre sale del museo trevigiano che vede, in concomitanza con la mostra, l’inaugurazione degli spazi della sala ipogea restaurata.
Tra le opere di Rodin esposte a Treviso, si potrà ammirare il celebre Pensatore, il Monumento a Balzac, il Bacio (immagine icona per la mostra) fino all’Età del bronzo.
Le opere provengono dal Musée Rodin di Parigi, il quale ha accetto di buon grado la concessione delle opere, perché Treviso è la città natale di Arturo Martini (1889 – 1947), celebrato scultore italiano, ammiratore del collega francese.
La monografica di Rodin sarà, infatti, collegata alla mostra Omaggio ad Arturo Martini nel Museo Luigi Bailo, che ospita la collezione di oltre 100 opere del maestro del Novecento italiano, che comprende, oltre alle sculture, ceramiche e incisioni. I visitatori che vorranno vedere entrambe le esposizioni, potranno godere del biglietto a costo ridotto per il Museo del Bailo.
Completeranno la mostra dedicata allo scultore francese, un quadro di Monet, tra quelli esposti nell’estate del 1889 insieme a 3 statue di Rodin (presenti a Treviso) alla mostra che si svolse presso la galleria Georges Petit; il quadro raffigurante la statua del Pensatore ritratta dal pittore Edvard Much nel giardino del dottor Linde (collezionista sia di Rodin sia di Munch) a Lubecca nel 1907, (foto a lato).
La mostra Rodin Un grande scultore al tempo di Monet, curata da Marco Goldin, promossa dal Comune di Treviso, è organizzata e prodotta da Linea d’ombra in collaborazione con il Musée Rodin di Parigi.
