Il nuovo Istituto della Cultura Araba dell’Università Cattolica di Milano
L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha inaugurato il nuovo istituto di ricerca dedicato alla Cultura Araba.
L’Istituto è frutto dell’accordo firmato a luglio 2024 tra la Sharjah Book Authority, un’organizzazione degli Emirati Arabi Uniti che promuove iniziative culturali legate all’editoria, e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
“Sarà uno spazio di dialogo, per costruire ponti tra il mondo arabo e quello occidentale” precisa l’Ateno privato milanese e che avrà sede nei suoi edifici di via Lanzone 14.
L’inaugurazione è correlata da una mostra inedita, protagonisti della quale reperti archeologici e manoscritti a disposizione grazie alla Sharjah Book Authority. L’esposizione, allestita negli stessi spazi di via Lanzone e sarà visitabile fino al 5 settembre 2024.
All’insegna del dialogo interculturale la stessa inaugurazione del 30 agosto 2024, con il dibattito fra Mohamed Safy Al-Mostaghanimi, Secretary General of the Arabic Language Academy in Sharjah, Ignacio Gutierrez de Terán, professore all’Università Autonoma di Madrid; verrà affrontato il tema Arabic language in Europe. The example of Spain. Modererà Wael Farouq, docente di Lingua e cultura araba all’Università Cattolica e direttore del neonato Istituto di Cultura Araba. E con l’esibizione del coro arabo dell’Università Cattolica e di una performance della Sharjah National Band.
Alla cerimonia, introdotta dal rettore dell’Università Cattolica, Elena Beccalli, e dalla principessa Bodour Al-Qasimi, presente Bin Muhammad Al-Qasimi, Emiro di Sharjah.
Immagine tratta dal sito secondotempo.cattolicanews.it