Categoria: formazione e lavoro

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Progettare il futuro: Ergo Sun

Laureandi, professionisti, docenti, studenti, aziende, genitori, autentica rappresentazioni dei mortori vitali della nostra società si sono dati appuntamento all’Università di Architettura e Design Industriale della Sun (Seconda Università di Napoli) per una mostra eccezionale in concomitanza con la discussione delle tesi di laurea

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Scioglimento dei ghiacciai. Oggi come ieri

Lo scioglimento dei ghiacciai non è un fenomeno contemporaneo. Lo conferma lo studio dell’Ismar-Cnr di Bologna, che sostiene che 14mila anni fa il permafrost si è sciolto, sprigionando nell’atmosfera i gas serra che hanno aumentato la temperatura media globale

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Foqus. Un organismo pulsante al centro dei Quartieri Spagnoli di Napoli

A Napoli c’è una giovanissima realtà che sta rigenerando uno dei quartieri più complessi della città. La realtà si chiama Foqus, l’area partenopea sono i Quartieri Spagnoli. Un inizio di sviluppo per un tessuto socio-economico ed urbano difficile che ci auguriamo sia sostenibile nel tempo.

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Paolo Nespoli a bordo di VITA

L’astronauta italiano andrà per la terza volta sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per la missione VITA e porterà con sé il biosensore sviluppato presso il Dipartimento di Chimica “Ciamician” dell’Università di Bologna, per misurare i livelli di cortisolo quale biomarcatore di stress. Uno degli esperimenti italiani che abbracciano la fisica, la fisiologia e la biologia e che caratterizzano la missione VITA.

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Fantastici 15. Comunicare senza filtri

Fantastici 15, un giornale atipico, un modo come un altro per far sapere al mondo che nessuno su questa terra vuole rimanere da solo; un periodico per dar voce ad una un’a-normalità come tante. Un progetto professionale che ri-lancia la funzione etica ed informativa del giornalismo.

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Hikikomori. Una realtà che sfugge alla realtà

Gli hikikomori o gli “eremiti sociali” così li chiamano in Italia gli adolescenti e i giovani adulti che decidono di recidere i rapporti con il mondo. Si chiudono in casa, spesso nella loro camera, dove vi trascorrono mesi se non anni, senza avere nessun contatto diretto con l’esterno. Un fenomeno da non confondere con la dipendenza del web, dove quest’ultimo, in questo caso, può rivelarsi la salvezza e il modo per ri- entrare in contatto con gli hikikomori. Come il teatro affronta e rappresenta il problema dell’auto reclusione