Eccellenza tra l’eccellenza, Leonardo il cosmetologo

Bologna – Apre i battenti Cosmoprof  ed è subito successo. Una delle maggiori fiere di mondiali che riunisce tutti i settori della bellezza, dalla materia prima al prodotto finale, in questa edizione 2019 celebra, ancora una volta, i dati di un settore del Mady in Italy che meriterebbe uguale fama della moda e del cibo. Confermati, infatti, i dati di crescita anche per il 2018, che ha chiuso l’anno con un fatturato di 11,2 miliardi, con una crescita del 2%, mentre l’export è aumentato del 3,6%, per un totale di 4,8 miliardi. Ma non finisce qui, perché le previsioni per il 2019 stimano un aumento del fatturato del 2,6%. Uno dei marcati trainanti dell’intero comparto sarà quello della cosmesi maschile, che le principali agenzie di ricerca internazionali prevedono, esploderà, entro il 2020. Al primo posto i prodotti per la cura della barba (balsami, rasoi tradizionali e cosmetici), ma seguono a ruota i prodotti per il make up e per la cura della mani e delle unghie.

L’industria italiana della cosmetica è un’eccellenza che produce il 65% dei prodotti consumati in Europa. I grandi marchi del make up, infatti, esternalizzano nel nostro Paese la loro produzione, che si concentrata soprattutto in Lombardia.

Un mercato florido che non conosce crisi offre molte opportunità di lavoro, ma richiede scuole di specializzazione cosmetica, per l’esattezza degli ITS specializzati, perché oggi esistono soltanto master post laurea, come ha dichiarato Renato Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia, al Corriere della Sera, e che alla Regione Lombardia ha proposto “progetti di formazione superiore con il contributo regionale e il sostegno dell’industria”. Le figure professionali? Tecnici di laboratorio e di produzione e poi figure del marketing, commerciali ed esperti di regolamentazioni e normative. Quindi dal laboratorio alla certificazione di qualità.

La fiera della sostenibilità

Ma qual è l’impatto che un settore, prevalentemente chimico, ha con l’ambiente? A questo risponde direttamente Cosmoprof il cui tema dell’edizione 2019 è, appunto, la sostenibilità.

Dal 14 al 18 marzo 2019 le iniziative della manifestazione sono rivolte all’impegno che il settore opera a favore dell’ambiente. Un esempio è l’aver anticipato con le buone pratiche già in atto la legge italiana che entrerà in vigore nel 2020 che vieterà l’utilizzo delle microplastiche nei cosmetici e nei prodotti dell’igiene personale. Anche se, precisa ancora Ancorotti “l’industria pesa pochissimo meno del 2% su tutte le microplastiche” e gli investimenti nell’innovazione tecnologica e nel prodotto “per creare cosmetici sicuri ammontano, al 7% del fatturato, contro una media del 2%”.

Le pratiche di Leonardo: dall’enfleurage alla tintura dei capelli

Ed eccellenza tra le eccellenze tra gli eventi della Fiera di Bologna, spicca la mostra Leonardo. Genio e Bellezza. Spunta il Leonardo cosmetologo non meno interessante del pittore, inventore, ingegnere, architetto.

Ideata dalla studiosa Maria Pirulli, la mostra propone una selezione di codici con le innovazioni di Leonardo in ambito cosmetico: studi sulle piante e sui fiori e i procedimenti che il Genio ha elaborato per le distillazioni che porteranno alla nascita della chimica. Pioniere nell’arte dei profumi, è di Leonardo la pratica estrattiva enfleurage, ancora in uso, che descriveva come il modo per “ricavare odori soavi”, oltre  alle procedure per schiarire i capelli in varie nuance di biondo “veneziano”, “fiorentino” o alla “napoletana”. Negli scambi epistolari che Leonardo teneva con le grandi figure femminili a lui contemporanee emergono i consigli per rimuovere i peli e i suoi dettami per ricercate acconciature, come appaiono nei dipinti dello stesso Leonardo.

Non ha dubbi Maria Pirulli nel considerare il Da Vinci un “apripista di tutto ciò che concerne la bellezza femminile e la cosmesi odierna”. Le sue ricette devono essere apparse agli occhi dei contemporanei come “una sorta di magia”. Del resto Mago era uno degli appellativi che gli venivano attribuiti.

Leonardo. Genio e Bellezza è stata organizzata da Cosmetica Italia, dall’Accademia del Profumo e da Cosmoprof.

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